
CATTURA #1
CONFIGURAZIONE E COMANDI
Macchina e interfaccia di cattura: Goomer xl1 (IP address
10.0.0.1)
Comando Tcpdump: Tcpdump -i xl1 -w rip.acp -s 1518 udp port 520
Configurazione gateD Goomer:
rip yes {
interface xl1 le0 pvc0 pvc1 ripin ripout;
interface xl0 noripin noripout;
traceoptions packets;
};
In generale, la configurazione di gateD su ciascuna macchina era comunque
tale da abilitare la trasmissione e la ricezione di pacchetti RIP sulle sole
interfacce "interne" (indirizzi IP 10.x.x.x), escludendo le interfacce
direttamente connesse alla LAN del Politecnico (indirizzi IP 130.192.x.x).
ANALISI
Nella cattura in esame, e' possibile osservare
6 pacchetti di
aggiornamento RIP. Attraverso l'analisi di questi ultimi, e' inoltre possibile
rilevare l'imbustamento del protocollo; il pacchetto RIP e' imbustato nel
protocollo UDP, utilizzando la porta 520 sia in trasmissione che in ricezione. A
sua volta, il pacchetto UDP e' imbustato nel pacchetto IP e, di seguito, nel
pacchetto MAC. Ma vediamo in dettaglio il contenuto del primo pacchetto; a questo
preciso scopo si ricorda che per osservare il dettaglio di un pacchetto e'
necessario espandere la cartella del protocollo desiderato, cliccando sul
"+" a sinistra della cartella e che il primo byte nella tabella dei
dati grezzi ha identificativo 0.
Byte 42 :
02h -> Indica che e' un messaggio di aggiornamento
Byte 43 :
01h -> Indica che il pacchetto si riferisce al
protocollo RIP versione 1
Bytes 44 ÷ 45 :
00h 00h -> Must be zero
Bytes 46 ÷ 47 :
00h 02h -> E' il campo AFI, e vale 2 con il
protocollo IP
Bytes 48 ÷ 49 :
00h 00h -> Must be zero
Bytes 50 ÷ 53 :
82h C0h 00h 00h -> Rappresenta l'indirizzo
IP di destinazione (130.192.0.0)
Bytes 54 ÷ 61 :
Tutti 00h -> Must be zero
Bytes 62 ÷ 65 :
00h 01h -> Rappresenta il valore del next hop o metrica (1)
I dati proseguono infine con ulteriori 3 voci che ripetono i
campi AFI, IP di destinazione e metrica ed annunciano 3 indirizzi IP relativi a
subnet e host della rete in esame.
Dall'analisi dei successivi pacchetti emerge inoltre quanto segue:
-
I pacchetti con source IP address 10.0.0.1 sono pacchetti
trasmessi dall'interfaccia di cattura, mentre i pacchetti con source IP
address 10.0.0.2 sono pacchetti ricevuti da Carlo, attraverso l'interfaccia
xl1. Questo si spiega in quanto l'indirizzo IP di destinazione e' 10.0.0.15,
che corrisponde all'indirizzo di broadcast della sottorete, della quale le 2
macchine fanno parte.
-
I pacchetti successivamente trasmessi e ricevuti
dall'interfaccia di ascolto sono coerenti con quelli precedenti e la
frequenza di trasmissione e' pari a 30 secondi che corrisponde al valore
predefinito del "routing update timer",
ossia del timer che controlla l'intervallo di tempo
per l’invio degli annunci.
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